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Milan anche contro gli infortuni

Il re è sempre Leao: Diavolo senza fine. Empoli-Milan, valida per l’8^ giornata di Serie A, ha dato vita ad una partita pazzesca-

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L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ ha analizzato Empoli-Milan, partita valida per l’8^ giornata di Serie A. La menzione speciale va a chi, se non a Rafael Leao. “Leao meravigliao, Leao che viene da un altro pianeta, un alieno atterrato sul nostro campionato, un fenomeno d’altri tempi”. La ‘Rosea’ impazzisce per il fuoriclasse portoghese, che incanta al ‘Castellani’ e ritorna a modo suo dopo l’assenza per squalifica nella partita contro il Napoli. Il numero 17 risolve con due colpi di genio una partita complicata in cui sono arrivati gli infortuni di Alexis Saelemaekers, Davide Calabria e Simon Kjaer.

Succede di tutto nel finale ed è doveroso partire da lì. E pensare che al minuto 34′ del secondo tempo il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Ma è un caso, perché le occasioni sono arrivate da una parte e dell’altra. Alexis Saelemaekers sfiora il gol nel primo tempo, Olivier Giroud prende una traversa su punizione, Nedim Bajrami non è perfetto e sbatte addosso a Ciprian Tatarusanu. Ma c’è un giocatore fuori categoria: Rafael Leao. Nel momento chiave, dopo la rimessa battuta velocemente da Sandro Tonali, l’ex Lille salta la difesa avversaria e serve Ante Rebic in mezzo all’area per l’1-0.

Sembra finita, ma è appena cominciata. Dopo l’imprecisione di qualche minuto prima, Bajrami mette a segno una grande punizione e gela i rossoneri: siamo al minuto 47′ del secondo tempo. Al 49′ Rade Krunic, però, spizza di testa per Fodé Ballo-Touré, che firma il momentaneo 2-1. L’uomo che non ti aspetti. Minuto 51′: fuga irresistibile di Leao in contropiede e 1-3 finale. Tutto pazzesco, ma il re è sempre Leao

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