QUELLA VOLTA CHE RONALDO FU AD UN PASSO DAL PARMA

Siamo nel 2003 e gli osservatori del club emiliano osservano il portoghese da circa un anno.
La fase cruciale della trattativa fu tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, dove attorno all’universo Parma sta per succedere uno dei più grandi crac finanziari Italiani, quello della Parmalat, dove negli uffici di Collecchio venivano magicamente trasformati i passivi in attivi.
Nel frattempo Branchini perfezionava il trasferimento di Mutu al Chelsea per 22.5 Mln, e qui si concretizzò la possibilità di prendere il giovane portoghese.
Lo Sporting chiese 12,5Mln, il Parma ne offrì 10 ma l’accordo si sarebbe trovato.
Il Parma era allenato da Prandelli, il quale una sera vide quel “Sporting-Manchester United” e cercò di convincere la società a prenderlo, inutilmente.
Ronaldo però fece impazzire le difese dello United e tanti giocatori già nell’intervallo si rivolsero a Ferguson, dicendo di prenderlo subito.
E così fecero, intavolando una trattativa segreta, il Parma fece l’ultimo tentativo con 11Mln ma Ferguson la spuntò a 15Mln, con Ronaldo che vestirà quindi la maglia dei Red Devils.